Rivoluzione agricola: 50 milioni per i giovani agricoltori!

Dal 19 dicembre 2025, il settore agricolo italiano ha assistito all’apertura di una finestra di opportunità senza precedenti, grazie all’iniziativa “Più Impresa”. Questa misura, promossa con un investimento di 50 milioni di euro, si pone come un catalizzatore per il rinnovamento e il potenziamento del comparto primario, con un focus particolare sui giovani e sulle donne che desiderano intraprendere o consolidare la propria attività nel settore agricolo.

Un’Iniziativa Strategica per il Futuro dell’Agricoltura Italiana

L’iniziativa “Più Impresa” rappresenta un tassello fondamentale nella strategia del governo per sostenere chi sceglie di investire nella terra. Attraverso questa misura, si mira a favorire il ricambio generazionale e l’innovazione, offrendo a giovani e donne la possibilità di subentrare in aziende agricole esistenti o di potenziare le proprie realtà aziendali. I piani di investimento ammissibili possono raggiungere fino a 1,5 milioni di euro, dimostrando l’ambizione e la portata di questo intervento.

Il senatore Giorgio Maria Bergesio, responsabile del dipartimento Agricoltura della Lega, ha sottolineato come “Più Impresa” non sia semplicemente un aiuto economico, ma una strategia ben definita per rendere il Made in Italy sempre più competitivo e moderno. L’apertura del portale ISMEA per la misura rappresenta un passo concreto verso la realizzazione di questo obiettivo.

Dettagli e Modalità di Accesso alle Agevolazioni

La misura “Più Impresa” si rivolge a micro, piccole e medie imprese agricole, sia individuali che societarie, composte da giovani tra i 18 e i 41 anni non compiuti, e a donne senza limiti di età specifica. Tra gli impieghi finanziabili rientrano l’acquisizione di terreni, macchinari all’avanguardia, l’innovazione digitale e le soluzioni per la sostenibilità energetica.

Le agevolazioni previste sono particolarmente vantaggiose, combinando mutui a tasso zero fino al 60% della spesa, con una durata di 15 anni, e contributi a fondo perduto fino al 35% della spesa. Questo mix di strumenti finanziari mira ad abbattere le barriere del credito e a facilitare l’accesso alle risorse necessarie per avviare o sviluppare un’attività agricola.

Le tempistiche per accedere alle agevolazioni sono ben definite:

Preconvalida (obbligatoria): dal 19 dicembre 2025 al 27 febbraio 2026.
Convalida (presentazione effettiva): dal 17 febbraio 2026 al 27 febbraio 2026.

È fondamentale sottolineare che le domande saranno istruite secondo l’ordine cronologico di convalida e che è necessaria la firma elettronica in modalità PAdES per la presentazione delle domande.

Ulteriori Opportunità per i Giovani Agricoltori: Il Bonus Agricoltura 2026

Oltre all’iniziativa “Più Impresa”, i giovani agricoltori possono beneficiare di ulteriori opportunità di finanziamento, come il Bonus Agricoltura 2026. Questo bonus prevede contributi a fondo perduto fino a 40.000 euro per ogni richiedente, erogati con criterio forfettario e senza necessità di rendicontazione.

Per accedere a questo bonus, è necessario soddisfare specifici requisiti, tra cui un’età compresa tra i 18 e i 41 anni, l’insediamento in impresa da non più di 24 mesi e la presentazione di un piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola. Inoltre, è richiesta una dimensione minima di lavoro di 300 ore al momento della presentazione della domanda, che dovrà essere mantenuta per almeno 10 anni dalla concessione dell’aiuto.

I requisiti professionali includono titoli di studio a indirizzo agricolo, forestale o veterinario, oppure il possesso del Brevetto Professionale di Imprenditore Agricolo (BPIA). È altresì indispensabile detenere la qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) ed essere regolarmente iscritto all’archivio provinciale delle imprese agricole (APIA).

La domanda per accedere al bonus deve essere presentata online entro il 9 febbraio 2026, tramite il sistema informativo agricolo provinciale SRTrento.

Verso un’Agricoltura Italiana Più Giovane e Innovativa: Riflessioni Finali

Un Futuro Verde: Sostenere l’Innovazione e il Ricambio Generazionale in Agricoltura
Le iniziative “Più Impresa” e Bonus Agricoltura 2026 rappresentano un segnale forte e chiaro dell’impegno del governo italiano nel sostenere il settore agricolo e nel favorire il ricambio generazionale. Questi interventi, combinati con altri strumenti di supporto, possono contribuire a creare un’agricoltura italiana più giovane, innovativa e competitiva, in grado di affrontare le sfide del futuro e di valorizzare il Made in Italy nel mondo.
Ora, immagina di essere un giovane agricoltore con una passione ardente per la terra. Hai un’idea innovativa, un progetto ambizioso, ma ti senti frenato dalla mancanza di risorse finanziarie. Ecco, queste iniziative sono come una boccata d’aria fresca, una spinta che ti permette di trasformare il tuo sogno in realtà.

E qui vorrei condividere due nozioni fondamentali. La prima, di base, è l’importanza della rotazione delle colture: alternare diverse colture sullo stesso terreno aiuta a mantenere la fertilità del suolo e a prevenire l’accumulo di parassiti e malattie. La seconda, più avanzata, riguarda l’uso di sensori e droni per monitorare lo stato delle colture e ottimizzare l’irrigazione e la fertilizzazione, riducendo gli sprechi e aumentando la resa.
Quindi, caro lettore, ti invito a riflettere: cosa possiamo fare, come società, per sostenere ancora di più i giovani agricoltori e per promuovere un’agricoltura sostenibile e innovativa? Forse, la risposta è proprio nelle nostre mani, nelle nostre scelte di consumo e nel nostro sostegno alle politiche agricole che guardano al futuro.