Biodinamica: come l’agricoltura rigenerativa protegge la biodiversità

## Un Esempio Virtuoso di Tutela della Biodiversità

Il 22 maggio segna la celebrazione della Giornata Mondiale della Biodiversità, un’occasione imperdibile per approfondire l’importanza vitale di un’agricoltura che non solo protegge ma anche esalta l’ecosistema. Un paradigma luminoso in questo ambito è rappresentato dall’agricoltura biodinamica, che offre pratiche ecologiche pregevoli; essa mira alla conservazione delle specie locali e alla coesistenza armoniosa tra le varie differenze presenti nel contesto agroecologico. Le aziende agricole riconosciute con il marchio Demeter costituiscono una manifestazione tangibile dell’impegno verso la diversificazione biologica dentro i propri terreni così come nell’ambiente agricolo circostante.

Per quanto concerne gli agricoltori operanti sotto il marchio Demeter, considerare la biodiversità riveste carattere imprescindibile sia a livello operativo sia strategico nel loro modello aziendale. Tale concetto prende forma attraverso il mantenimento attivo delle varietà indigene, attraverso strategie integrate incluse siepi viventi, boschi protetti ed ecosistemi umidi; tutto ciò favorisce al contempo lo sviluppo ottimale degli habitat per le api impollinatrici oltre ai predatori naturali necessari al bilanciamento dell’ambiente rurale stesso. Inoltre, la pratica continua di rotazioni colturali ponderate insieme a una gestione sagace del suolo rimangono pilastri fondanti del sistema agricolo in questione. La certificazione Demeter impone come requisito fondamentale che un minimo del 10% della superficie complessiva dell’azienda, arrivando fino al 20% per le coltivazioni orticole in ambiente protetto, sia riservato ad attività volte a favorire la biodiversità.

## Testimonianze dal Campo: Un’Agricoltura che Rigenera

Paolo Fontanabona dirige l’Azienda Agricola Fontanabona situata a Verona ed è impegnato in una produzione orticola in serra che segue scrupolosamente lo standard Demeter. Nella sua visione agronomica, Fontanabona esprime come il coltivare, pur essendo un atto che modifica profondamente l’assetto naturale delle cose, intenda comunque perseguire la salvaguardia della biodiversità; ciò comporta uno sforzo per ricostituire quel delicato equilibrio naturale, predisponendo affinché sia possibile consentire al ciclo vitale della natura di evolversi secondo i suoi ritmi naturali. Utilizzando una serie articolata di elementi naturali come siepature, piccoli bacini d’acqua e tecniche agricole innovative quali rotazioni prolungate ed efficaci sovesci, si creano ambienti favorevoli alla vita. In contrapposizione all’approccio tradizionale dell’agricoltura convenzionale — che tende a sterminare ogni forma vitale presente nel suolo — l’approccio biodinamico sostiene attivamente la biodiversità, consentendo così al terreno stesso una riabilitazione perfetta anche nei momenti in cui non è sottoposto a coltivazione.

Entrambi i contadini pongono l’accento sulla necessità imprescindibile di un sistema agricolo capace non solo di rigenerare l’ecosistema, ma anche in grado di lavorare in sinergia con le forze naturali piuttosto che dominarle. Le loro testimonianze indicano chiaramente come queste pratiche agronomiche possano risultare essenziali per affrontare le sfide legate alle crisi ecologiche permanenti così come quelle climatiche o riguardanti la qualità del suolo.

## “Futuro Bio”: Una Campagna per Sensibilizzare al Consumo Consapevole

Demeter Italia ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Futuro Bio”, con il sostegno del Masaf, con l’obiettivo di diffondere una cultura del consumo consapevole e valorizzare l’impegno degli agricoltori biologici e biodinamici. La campagna, ideata dalla vicentina “EY Studio”, viene diffusa attraverso riviste cartacee, web e social media, dando voce a chi lavora quotidianamente nel rispetto della terra, delle piante, degli animali e dell’uomo.

*Volti della campagna sono produttori agricoli del calibro di Catia, Stefano, Lorenzo, Marinella, Emanuele, Camillo, Emilio e Anna, rappresentanti di un approccio colturale basato su principi autentici, mirato alla produzione di alimenti genuini e di alto valore. L’essenza della campagna consiste nell’invitare il pubblico a considerare la scelta biologica come un’opzione naturale e pienamente condivisibile, evidenziando la profonda connessione tra le scelte etiche e responsabili di chi coltiva e quelle di chi acquista. Come espresso da Enrico Amico, presidente di Demeter Italia, “con ‘Futuro Bio’ abbiamo cercato di esprimere questi principi, ridando risalto e importanza a chi pratica quotidianamente un’agricoltura sana e rispettosa, capace di promuovere l’equilibrio.” Questa iniziativa include non solo incontri, ma anche un ricco programma di eventi e di attività didattiche, dedicando uno sguardo attento alle nuove generazioni.
## Il Boom del Biologico: Consumi in Crescita e Primato nell’Export

In Italia non accenna a fermarsi l’espansione del mercato dei beni alimentari biologici. Stando al rapporto Bio Bank 2024, è stato registrato nel corso del 2023 un incremento superiore al 9%, segno tangibile della continuità della crescita durata nel tempo. Considerando l’arco temporale degli ultimi dieci anni, l’incremento complessivo arriva fino a un notevole 135%, mentre nell’ambito della ristorazione la domanda ha avuto un’impennata pari al 18,1% in appena dodici mesi; questa ascesa ha portato le entrate totali sui prodotti bio consumati all’esterno a sfiorare la cifra impressionante di 1,3 miliardi di euro. Negli ultimi dieci anni, si è registrato un significativo incremento della quota di prodotti biologici nel settore della grande distribuzione: questa è passata da un iniziale 40%, arrivando a toccare un ragguardevole 58%. In controtendenza rispetto a questo dato positivo per i grandi rivenditori, gli esercizi specializzati hanno visto la loro incidenza ridursi drasticamente; infatti, la loro quota si è contratta dal precedentemente menzionato 36% a un modesto 23% *.
## Agricoltura Biodinamica: Un Investimento nel Futuro del Pianeta

L’agricoltura biodinamica si rivela non solo un metodo di coltivazione, ma una vera e propria filosofia di vita che pone al centro il rispetto per la natura e la sua biodiversità. In un contesto globale segnato da crisi ambientali e climatiche, l’approccio biodinamico offre una risposta concreta e sostenibile per la produzione di cibo sano e di qualità, preservando al contempo la fertilità dei suoli e la salute dell’ecosistema. L’impegno degli agricoltori biodinamici, sostenuto da campagne di sensibilizzazione come “Futuro Bio”, contribuisce a promuovere un consumo consapevole e a costruire un futuro più sostenibile per tutti.

Amici lettori, riflettiamo un attimo. Avete mai pensato a quanto sia importante la rotazione delle colture? È una pratica agricola antichissima, ma sempre attuale, che consiste nell’alternare diverse colture sullo stesso terreno. Questo semplice gesto aiuta a prevenire l’esaurimento del suolo, a ridurre la diffusione di parassiti e malattie, e a migliorare la biodiversità. Un piccolo cambiamento nelle nostre abitudini alimentari, scegliendo prodotti provenienti da agricoltura biodinamica, può fare una grande differenza per il nostro pianeta.

E se volessimo spingerci oltre? Immaginate di utilizzare droni e sensori per monitorare la salute delle piante e del suolo in tempo reale, regolando l’irrigazione e la fertilizzazione in modo preciso e mirato. Questa è l’agricoltura di precisione, una frontiera tecnologica che può ottimizzare le risorse e ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura. Unendo le antiche saggezze dell’agricoltura biodinamica con le moderne tecnologie, possiamo creare un sistema agricolo ancora più efficiente e sostenibile.

Pensateci: ogni volta che scegliamo un prodotto biologico o biodinamico, stiamo votando per un futuro più verde e sano. Un futuro in cui l’agricoltura non è solo una fonte di cibo, ma anche un custode della biodiversità e un motore di rigenerazione per il nostro pianeta.