Maggioli: la Puglia rinasce grazie al progetto olivicolo!

Il Comune di San Vito dei Normanni ha lanciato il “Progetto MagghiOli”, un’iniziativa ambiziosa volta a rivitalizzare il paesaggio agrario e a preservare la cultura agroalimentare mediterranea. Il progetto si concentra sulla distribuzione gratuita di piante di olivo certificate, appartenenti alle varietà Leccino e FS17 (Favolosa), entrambe note per la loro notevole resistenza al batterio della Xylella fastidiosa.

Ripartenza Olivicola: Il “Progetto MagghiOli”

L’iniziativa, che prevede la distribuzione delle piante durante l’autunno e l’inverno del 2025, è rivolta ai proprietari e ai conduttori di fondi agricoli situati nel territorio comunale. Un requisito fondamentale per l’ammissibilità è che i richiedenti non abbiano già beneficiato di altri aiuti pubblici o del piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia, avviato nel 2015. Ciascun richiedente potrà ricevere un quantitativo di alberi che oscilla tra 10 e 50, favorendo una densità di impianto di 6×5 metri e una superficie minima interessata non inferiore a 30 are. Gli alberi forniti, con un’altezza di circa un metro e un’età compresa tra dodici e ventiquattro mesi, provengono da vivai qualificati secondo il Decreto Ministeriale del 20 novembre 2006. Ogni singolo albero sarà provvisto di un’etichetta di autenticità che ne attesta la certificazione, la varietà, lo stato fitosanitario, il codice del produttore e la completa tracciabilità.

Criteri di Assegnazione e Impegni dei Beneficiari

Per la formazione della graduatoria, il Comune ha stabilito criteri di punteggio differenziati. I proprietari terrieri riceveranno 20 punti, mentre i conduttori ne otterranno 10. Un ulteriore incentivo è previsto per i giovani agricoltori: gli under 40 riceveranno 25 punti, contro i 10 degli over 40. Anche la superficie coinvolta inciderà sul punteggio: 35 punti saranno assegnati per la richiesta di 10-20 alberi, 20 punti per 21-30 alberi e 15 punti per 41-50 alberi. Le richieste di partecipazione dovranno pervenire entro il 30 giugno 2025 tramite posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected], con l’oggetto “Progetto MagghiOli – istanza di partecipazione”. Alla richiesta dovranno essere allegati un documento d’identità e la documentazione comprovante la titolarità dei terreni. Coloro che conducono terreni senza esserne proprietari dovranno presentare un titolo di conduzione valido per almeno sessanta mesi e l’assenso del proprietario.

I partecipanti al “Progetto MagghiOli” saranno tenuti a firmare un impegno formale che prevede l’affissione di un cartello esplicativo del progetto, riportante la scritta “Comune di San Vito Dei Normanni – Uliveto realizzato con piante della/e cultivar Leccino e/o FS17 (Favolosa) concesse gratuitamente dal Comune di San Vito Dei Normanni”. Sarà altresì obbligatorio completare la messa a dimora entro 30 giorni dalla ricezione degli alberi, registrarsi sulla piattaforma www.emergenzaxylella.it, essere disponibili per ispezioni e verifiche, mantenere le piante secondo le indicazioni tecniche, segnalare eventuali rimozioni e prendere parte a eventi informativi ed educativi. Il Comune si riserva la facoltà di effettuare verifiche e di richiedere la restituzione del valore delle piante in caso di mancato rispetto degli obblighi. È inoltre prevista l’istituzione di un marchio territoriale per valorizzare gli uliveti impiantati grazie all’iniziativa.

Un Futuro Verde per San Vito dei Normanni

Il “Progetto MagghiOli” rappresenta un passo significativo verso la ripresa dell’olivicoltura locale, duramente colpita dalla Xylella. L’iniziativa non solo mira a ripristinare il paesaggio agrario, ma anche a rafforzare l’identità culturale e agroalimentare del territorio. La scelta di varietà resistenti alla Xylella, come Leccino e FS17, è fondamentale per garantire la sostenibilità a lungo termine degli oliveti. L’attenzione alla certificazione delle piante e alla tracciabilità completa assicura la qualità del materiale vegetale utilizzato. Il progetto promuove la partecipazione attiva degli agricoltori, offrendo loro un’opportunità concreta di contribuire alla rinascita del territorio.

Riflessioni Finali: Coltivare il Futuro

Il “Progetto MagghiOli” è un esempio virtuoso di come le istituzioni locali possano intervenire per sostenere l’agricoltura e proteggere il patrimonio ambientale. Iniziative come questa sono essenziali per contrastare gli effetti devastanti della Xylella e per garantire un futuro sostenibile alle comunità rurali.

L’agricoltura, in fondo, è un atto di fiducia nel futuro. È la capacità di seminare oggi, sapendo che il raccolto arriverà domani. È la pazienza di curare la terra, di proteggere le piante, di aspettare il momento giusto. È un dialogo costante con la natura, un ascolto attento dei suoi ritmi e dei suoi segnali.

Un concetto avanzato in agricoltura, applicabile al “Progetto MagghiOli”, è l’agricoltura rigenerativa. Questo approccio si concentra sul ripristino della salute del suolo, sull’aumento della biodiversità e sulla riduzione dell’impatto ambientale delle pratiche agricole. L’utilizzo di varietà resistenti alla Xylella, come previsto dal progetto, è un passo importante verso un’agricoltura più resiliente e sostenibile.

Riflettiamo, dunque, su come possiamo contribuire, nel nostro piccolo, a sostenere l’agricoltura locale e a proteggere il nostro patrimonio ambientale. Ogni scelta che facciamo, ogni prodotto che acquistiamo, può fare la differenza. Sosteniamo i produttori locali, scegliamo prodotti biologici e a km 0, informiamoci sulle pratiche agricole sostenibili. Insieme, possiamo coltivare un futuro più verde e prospero per tutti.