Oscar Green 2025: I giovani agricoltori veneti riscrivono il futuro

Lunedì 1 dicembre 2025, Montebelluna diventerà il centro dell’innovazione agricola veneta, ospitando la fase finale regionale degli Oscar Green, il rinomato riconoscimento di Coldiretti giunto alla sua 19ª edizione. L’evento, che si svolgerà presso l’hub di innovazione “Infinite Area” in Via San Gaetano 113/A, celebrerà la creatività e l’ingegno dei giovani agricoltori under 35, veri motori del rinnovamento del settore agroalimentare.

Un Palcoscenico per l’Intelligenza Naturale

Un centinaio di finalisti provenienti da tutto il Veneto si contenderanno l’ambita onorificenza, presentando progetti all’avanguardia ispirati al tema di quest’anno: “Intelligenza Naturale”. Questo concetto, sempre più rilevante nel dibattito sull’agricoltura del futuro, enfatizza l’importanza di unire le nuove tecnologie con la saggezza delle tradizioni rurali, per un’agricoltura più sostenibile, efficiente e rispettosa dell’ambiente. L’hub “Infinite Area”, sorto dalla riqualificazione di un complesso industriale grazie alla visione dell’imprenditore Patrizio Bof, incarna il luogo ideale per celebrare questa sinergia tra passato e futuro, tra innovazione e radici contadine.

I Protagonisti dell’Agricoltura di Domani

Tra i finalisti, spiccano sei imprenditori agricoli vicentini, ciascuno portatore di un progetto innovativo in una delle cinque categorie del premio:

Campagna Amica – custode di biodiversità: Giorgia Nichele, con il progetto “Vivere la collina”, volto a valorizzare il patrimonio naturalistico e culturale del territorio collinare.
Impresa digitale e sostenibile: Angelica Cogo dell’Azienda Agricola Cantonà, con il progetto “Fresco, locale, sempre a portata di mano”, che punta a favorire il consumo di prodotti freschi e di stagione attraverso l’utilizzo di piattaforme digitali.
Coltiviamo insieme: Beatrice Lorenzato della Società Agricola I Peccati della Terra, con il progetto “Festival di primavera”, un’iniziativa per promuovere l’agricoltura sociale e l’inclusione attraverso eventi e attività didattiche.
Agri-Influencer: Saba Martelletto della Società Agricola Semplice Ai Cipressi, con il progetto “Insta-wine”, e Tommaso Quaresima della Società Agricola Semplice Q-Farm, con il progetto “Allevare e coltivare senza grossi consumi ed inquinamenti”, entrambi impegnati a comunicare i valori dell’agricoltura sostenibile attraverso i social media.
+Impresa: Christian Vighini, con il progetto “La riscoperta del territorio”, focalizzato sulla valorizzazione delle risorse locali e sulla creazione di nuove opportunità di sviluppo per le aree rurali.

Un Programma Ricco di Appuntamenti

La giornata di lunedì 1 dicembre si preannuncia ricca di appuntamenti e momenti di confronto. Dopo il benvenuto del sindaco di Montebelluna, Adalberto Bordin, si succederanno testimonianze e conversazioni con le figure di spicco dell’agricoltura futura. L’intervento del neo-presidente della Regione Veneto, Alberto Stefani, rivestirà un’importanza particolare, segnando la sua prima apparizione pubblica di fronte a un’assemblea di giovani agricoltori Coldiretti. In seguito, un dibattito animerà la discussione, coinvolgendo alcuni atleti invitati a condividere le loro prospettive sui principi che uniscono lo sport e il mondo agricolo: tenacia, dedizione, capacità di recupero e innovazione. Al termine della giornata, Carlo Salvan, presidente di Coldiretti Veneto, traccerà le conclusioni, evidenziando il valore della partecipazione e dell’investimento costante dei giovani nelle zone rurali del Veneto.

Un Futuro di Innovazione e Sostenibilità

La finale regionale degli Oscar Green 2025 rappresenta un’occasione unica per celebrare l’eccellenza dell’agricoltura veneta e per dare voce ai giovani che, con passione e competenza, stanno contribuendo a costruire un futuro più sostenibile e prospero per il settore agroalimentare. L’evento di Montebelluna sarà un momento di confronto e di scambio di idee, un’opportunità per rafforzare il legame tra tradizione e innovazione, tra natura e tecnologia, e per promuovere un’agricoltura sempre più intelligente, resiliente e rispettosa dell’ambiente.

Oltre il Premio: Coltivare il Futuro con Consapevolezza

Amici lettori,

parlando di agricoltura e innovazione, è fondamentale ricordare che la base di ogni successo agricolo risiede nella conoscenza del terreno. Una nozione base, ma cruciale, è l’importanza della rotazione delle colture. Alternare diverse tipologie di piante sullo stesso terreno aiuta a prevenire l’esaurimento dei nutrienti, a ridurre la diffusione di parassiti e malattie, e a migliorare la struttura del suolo.
Ma l’agricoltura moderna va oltre. Tecniche avanzate come l’agricoltura di precisione, che utilizza sensori, droni e software per monitorare e gestire le colture in modo mirato, consentono di ottimizzare l’uso delle risorse, ridurre gli sprechi e aumentare la produttività.

Riflettiamo, quindi, su come possiamo integrare queste conoscenze, sia quelle tradizionali che quelle all’avanguardia, per creare un’agricoltura che sia al tempo stesso efficiente, sostenibile e rispettosa del nostro pianeta. Un’agricoltura che, come ci dimostrano i giovani innovatori di Coldiretti, guarda al futuro con occhi nuovi e con la consapevolezza che il vero progresso risiede nella capacità di coniugare saggezza e tecnologia.