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- Stanziati 50 milioni di euro per rilanciare l'olivicoltura calabrese.
- Contributi a fondo perduto fino al 75% per piccole imprese agricole.
- Investimenti ammissibili da 20.000 a 3 milioni di euro per associazioni.
La Regione Calabria ha annunciato un investimento significativo di *50 milioni di euro destinato al rilancio e all’innovazione del comparto olivicolo, un settore chiave per l’agroalimentare regionale. Questa iniziativa prende forma con l’attuazione del Piano Olivicolo Regionale, approvato nell’ambito del Programma Strategico della PAC 2023-2027 – Complemento Strategico Regionale della Calabria.
Un’opportunità per gli imprenditori agricoli
Il cuore di questa strategia è l’Avviso pubblico “Intervento SRD01 – Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole del comparto olivicolo”. Questo strumento finanziario è progettato per sostenere gli imprenditori agricoli, sia singoli che associati, che operano nel settore olivicolo. L’obiettivo è quello di incentivare investimenti produttivi e innovativi, capaci di modernizzare le aziende e valorizzare il patrimonio olivicolo calabrese.
I progetti finanziabili sono ampi e diversificati, spaziando dalla valorizzazione del capitale fondiario al miglioramento delle performance ambientali, dall’incremento della qualità e della diversificazione delle produzioni all’adozione di tecnologie digitali all’avanguardia.

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Interventi finanziabili: un’ampia gamma di possibilità
Le misure sostenute dal bando sono molteplici e mirano a coprire l’intero ciclo produttivo dell’olio d’oliva. Tra queste, spiccano:
La realizzazione di nuovi impianti olivicoli ad alta densità e meccanizzabili, per aumentare la produttività e ridurre i costi di gestione. L’eliminazione e la successiva nuova messa a dimora di uliveti, oltre al rinnovamento di piantagioni esistenti, inclusa la valorizzazione degli uliveti secolari, un vero e proprio tesoro storico e culturale da custodire.
Il potenziamento dei frantoi aziendali attraverso sistemi tecnologici d’avanguardia per l’estrazione e il riutilizzo dei sottoprodotti, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’olio e diminuire l’impatto ambientale. L’acquisto di macchinari, strumentazioni e soluzioni digitali avanzate, quali droni, sensori, robot e sistemi automatizzati per la gestione, al fine di promuovere l’agricoltura di precisione e ottimizzare l’impiego delle risorse.
Investimenti volti a meccanizzare la raccolta e a promuovere la sostenibilità ambientale, con interventi specifici per la conservazione del terreno e la riduzione delle emissioni, per un’olivicoltura più eco-compatibile.
Contributi e scadenze: un’occasione da non perdere
Il supporto economico verrà concesso sotto forma di contributo a fondo perduto, coprendo fino al *65% della spesa ammissibile, percentuale che potrà salire al 75% per le piccole imprese agricole. Gli investimenti ammissibili dovranno avere un valore compreso tra 20.000 e 300.000 euro per i singoli imprenditori, e fino a 3 milioni di euro per le associazioni.
Le domande di sostegno dovranno essere inviate esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica regionale, dal 15 ottobre 2025 fino alle ore 23:59 del 15 dicembre 2025, salvo eventuali proroghe.
Rilancio dell’olivicoltura calabrese: una visione strategica
L’iniziativa della Regione Calabria rappresenta un’opportunità unica per il rilancio dell’olivicoltura calabrese, un settore con un grande potenziale di crescita e innovazione. Grazie a questi investimenti, le aziende agricole potranno modernizzare le proprie strutture, adottare tecnologie all’avanguardia e migliorare la qualità dei propri prodotti, rendendo l’olio d’oliva calabrese ancora più competitivo sui mercati nazionali e internazionali.
Questa strategia è finalizzata a stimolare la collaborazione tra i produttori, supportare la meccanizzazione delle coltivazioni, aggiornare i frantoi, abbattere i costi di produzione e aprire nuovi orizzonti commerciali. L’obiettivo finale è quello di rafforzare la competitività dell’olio calabrese, un’eccellenza del Made in Italy, sui mercati globali.
Un’occhiata all’agricoltura: nozioni di base e avanzate
Amici, parliamoci chiaro: l’agricoltura non è solo zappare la terra. Dietro ogni bottiglia di olio extravergine d’oliva c’è un mondo di conoscenze e tecniche.
Una nozione base, ad esempio, è l’importanza della potatura*. Un ulivo ben potato produce olive migliori e più abbondanti. È come dare una “rinfrescata” alla pianta, permettendole di respirare e di concentrare le sue energie sui frutti.
Ma l’agricoltura moderna va oltre. Pensate all’agricoltura di precisione, che utilizza droni e sensori per monitorare lo stato di salute delle piante e ottimizzare l’irrigazione e la fertilizzazione. È come avere un medico personale per ogni ulivo, in grado di diagnosticare i problemi in tempo reale e di intervenire in modo mirato.
E allora, cosa ne pensate? Siete pronti a scoprire tutti i segreti dell’olivicoltura calabrese? Forse, la prossima volta che assaggerete un olio extravergine, lo farete con una consapevolezza diversa, apprezzando il lavoro e la passione che si celano dietro ogni goccia.
- Comunicato stampa ufficiale sull'iniziativa di finanziamento per il settore olivicolo.
- Avviso SRD01 della Regione Calabria per investimenti nel comparto olivicolo.
- Bando SRD01 Regione Calabria: competitività delle aziende agricole nel comparto olivicolo.
- Rettifica al DDS di approvazione dell'avviso pubblico Intervento SRD01: investimenti produttivi agricoli.