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- Il mais 'smart' aumenta la produzione di latte fino a 2 litri al giorno.
- Il mais 'smart' è più basso del 30% rispetto alle varietà tradizionali.
- Entro il 2030 la popolazione mondiale raggiungerà gli 8,5 miliardi.
L’Agricoltura Europea Affronta la Crisi Climatica: Innovazione e Sostenibilità al Centro
L’agricoltura europea si trova a un bivio cruciale, con la crisi climatica che si manifesta sempre più concretamente nei campi e nelle attività quotidiane degli agricoltori. L’evento “Back to Growth” organizzato da Bayer a Bruxelles, tenutosi il 10 e l’11 giugno, ha messo in luce le sfide e le opportunità che il settore agricolo europeo deve affrontare per rimanere competitivo e sostenibile. Nonostante l’Europa abbia storicamente guidato l’innovazione nel settore delle scienze della vita, ora appare in svantaggio rispetto a competitor globali di rilievo come Stati Uniti e Cina.
Gli ostacoli da superare sono numerosi: trovare il giusto equilibrio tra crescita economica e tutela dell’ambiente, ridurre il divario in termini di produttività e capacità innovativa pur rispettando gli obiettivi climatici, e supportare i settori della salute e dell’agricoltura assicurando contemporaneamente prezzi accessibili per i cittadini. Per gli esperti, la chiave per superare queste difficoltà risiede nell’innovazione.

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L’Innovazione Italiana: Un Esempio di Adattamento e Resilienza
L’Italia, con la sua profonda cultura legata al cibo e l’apertura degli agricoltori all’innovazione, rappresenta un contesto particolarmente interessante. Patrick Gerlich, amministratore delegato di Bayer Crop Science Italia, sottolinea come la filiera italiana sia molto attenta all’innovazione e alle soluzioni che portano maggiore efficienza e qualità. La divisione Crop Science di Bayer è presente in Italia con due centri di ricerca, a Latina e a Olmeneta (Cremona), e cinque centri di sperimentazione per nuove molecole. L’obiettivo è studiare soluzioni per l’agricoltura rigenerativa, aumentare la resa e mitigare l’impatto del cambiamento climatico.
Le sfide che gli agricoltori italiani devono affrontare sono significative: siccità, alluvioni e costi elevati per l’energia rendono la produzione di cibo di qualità in quantità sufficienti sempre più complessa. Per far fronte a queste difficoltà, Bayer si impegna a fornire soluzioni innovative, tra cui prodotti per la difesa delle colture sia di origine chimica che naturale, sementi migliorate e strumenti digitali avanzati.
Il Mais “Smart”: Una Soluzione Innovativa per il Clima che Cambia
Un esempio concreto di innovazione è il sistema Preceon-Smart Corn System, sviluppato e testato in Italia. Questa metodologia unisce una varietà di mais con un’altezza ridotta (circa il 30% inferiore alle varietà tradizionali) alla piattaforma digitale Climate FieldView, che consente di monitorare le condizioni in campo e fornisce suggerimenti utili per le operazioni di semina, raccolta e gestione delle colture.
Questo mais, oltre ad essere più basso, ha radici più profonde, offrendo maggiore stabilità in caso di vento forte. Le peculiari proprietà della pianta consentono inoltre di aumentare la densità di semina per unità di superficie. In Italia, questo tipo di mais viene impiegato come trinciato per l’alimentazione del bestiame. L’adozione dello Smart Corn comporta un incremento della percentuale di amido e di fibra facilmente digeribile, traducendosi in una maggiore produzione di latte, con un aumento che può arrivare fino a due litri al giorno per capo. Questo rappresenta un beneficio notevole per gli allevatori e per l’intera filiera lattiero-casearia, con impatti positivi sia a livello di sostenibilità che economico.
Verso un Futuro Sostenibile: Un Cambio di Mentalitu00e0 Necessario
Matthias Berninger, head of Public Affairs, Sustainability and Safety di Bayer, sottolinea come, con l’intensificarsi del cambiamento climatico, sia fondamentale conciliare le esigenze economiche e pratiche degli agricoltori. Entro il 2030, la popolazione mondiale raggiungerà gli 8,5 miliardi di persone, con una domanda elevata di prodotti agricoli. Quegli agricoltori che dimostreranno capacità di adattamento alle pressioni generate dal cambiamento climatico avranno una significativa opportunità di rispondere a questa crescente domanda.
Berninger evidenzia la necessità di un cambio di mentalità in Europa, dove l’agricoltura dovrebbe essere vista come un’opportunità di crescita. Di fronte alla riduzione dell’impegno degli Stati Uniti nella lotta alle emissioni di carbonio, l’adattamento e la resilienza diventeranno ancora più importanti per gli agricoltori europei, in particolare nelle regioni più colpite dall’aumento delle temperature, come il Mediterraneo.
Resilienza Agricola: Un Imperativo per il Futuro Alimentare
La resilienza agricola è diventata un imperativo non solo per la sopravvivenza del settore, ma anche per garantire la sicurezza alimentare globale. L’innovazione tecnologica, come il mais “smart”, rappresenta una risposta concreta alle sfide poste dal cambiamento climatico, offrendo soluzioni che aumentano la produttività e riducono l’impatto ambientale.
Ma cosa significa, in termini pratici, parlare di resilienza agricola? Immagina un agricoltore che, di fronte a una siccità prolungata, non si arrende, ma adotta tecniche di irrigazione efficienti, coltiva varietà resistenti alla siccità e utilizza strumenti digitali per monitorare lo stato del terreno e delle piante. Questo è un esempio di resilienza in azione.
Un concetto base dell’agricoltura, spesso trascurato, è l’importanza della rotazione delle colture. Alternare diverse tipologie di piante sullo stesso terreno non solo previene l’esaurimento dei nutrienti, ma riduce anche la diffusione di parassiti e malattie, contribuendo a un ecosistema agricolo più sano e resiliente.
A un livello più avanzato, l’agricoltura di precisione, che utilizza sensori, droni e software avanzati per monitorare e gestire le colture in modo mirato, rappresenta un’evoluzione fondamentale. Questa tecnologia permette di ottimizzare l’uso di acqua, fertilizzanti e pesticidi, riducendo gli sprechi e minimizzando l’impatto ambientale.
Riflettiamo: in un mondo sempre più incerto, la capacità di adattarsi e innovare diventa cruciale. L’agricoltura, settore vitale per la nostra sopravvivenza, deve abbracciare il cambiamento e investire in soluzioni sostenibili per garantire un futuro alimentare sicuro e prospero per tutti.