Rivoluzione agricola: l’IA riduce i rischi e aumenta la sicurezza sul lavoro

Un Modello di Sicurezza Agricola nell’Era Digitale

L’azienda vitivinicola Perla del Garda, situata nel cuore di Brescia e con un’estensione di 48 ettari, ha conquistato un prestigioso riconoscimento europeo per il suo impegno nella sicurezza sul lavoro. Il “Trattore a guida automatica”, sviluppato in collaborazione con COBO, ha vinto il premio “Buone Pratiche” dell’Agenzia europea per la Sicurezza e la Salute (EU-OSHA) nell’ambito della campagna 2023-2025 “Salute e sicurezza sul lavoro nell’era digitale”. Questo premio sottolinea come l’innovazione tecnologica possa essere impiegata per migliorare significativamente le condizioni di lavoro nel settore agricolo, riducendo i rischi e aumentando l’efficienza.

La tecnologia implementata da Perla del Garda trasforma i trattori esistenti in veri e propri robot on demand, capaci di operare autonomamente tra i filari grazie all’intelligenza artificiale e a un sistema avanzato di visione artificiale. Questo sistema non solo elimina la necessità dell’intervento diretto dell’operatore sul volante, ma permette anche di monitorare costantemente lo stato delle attrezzature e di prevenire potenziali situazioni di rischio attraverso alert automatici.

Dettagli Tecnici e Benefici Concreti

Il sistema di guida automatica si basa su una mappatura accurata del vigneto, che permette di definire parametri critici oltre i quali il sistema genera allarmi automatici. Sensori integrati altamente reattivi controllano senza sosta lo stato degli strumenti, segnalando con accuratezza quando è opportuno eseguire interventi di manutenzione pianificata, estendendo così il ciclo di vita degli attrezzi e diminuendo l’usura.

Gino Mainardi, Innovation and Advanced Engineering Cobo, spiega che il sistema digitale installato sui trattori permette all’operatore di avviare e utilizzare il mezzo in modo automatico e robotizzato all’interno dei filari. L’intelligenza artificiale, addestrata con migliaia di immagini del vigneto, consente al trattore di agire come un robot on demand, collaborando con l’operatore per rendere il lavoro meno pericoloso.

La Perla del Garda

Il Percorso Verso l’Innovazione e la Sicurezza

Il progetto ha avuto inizio nell’ottobre del 2022, con l’etichettatura di migliaia di immagini per “educare” la rete neurale al riconoscimento dei filari. Luca Succi, advanced engineer di Cobo, racconta che è stato mappato ogni campo e insegnato al sistema a distinguere vigneti, cielo e terreno. Quanto più elevato il numero di immagini processate, tanto più affina l’intelligenza artificiale la capacità di riconoscere l’ambiente circostante e di spostarsi con autonomia e precisione.

Questo lavoro artigianale di alta ingegneria ha portato a una crescita dello staff aziendale, passato da 15 a 21 persone, con sei operatori stabilmente impegnati in campo. L’obiettivo finale, come ribadisce Prandini, resta quello degli infortuni zero, e la tecnologia è uno strumento in più per arrivarci.

Maria Frassine, direttore generale di Aifos, evidenzia come il progetto sia innovativo perché dimostra come l’intelligenza artificiale, se ben integrata, può migliorare la prevenzione. L’iniziativa costituisce un modello valido e trasferibile, elaborato con la fattiva partecipazione dei dipendenti, che ha prodotto benefici tangibili per la sicurezza e per l’assetto operativo.

Un Futuro Sicuro e Sostenibile per l’Agricoltura

Il caso di Perla del Garda rappresenta un esempio virtuoso di come l’innovazione tecnologica possa essere impiegata per migliorare le condizioni di lavoro nel settore agricolo. L’adozione di sistemi di guida automatica, combinata con una mappatura accurata del vigneto e un monitoraggio costante delle attrezzature, permette di ridurre i rischi, aumentare l’efficienza e proteggere la salute dei lavoratori.

Questo approccio, che mette al centro la persona e valorizza il capitale umano, dimostra come sia possibile coniugare innovazione e sostenibilità, creando un futuro più sicuro e prospero per l’agricoltura. Il premio “Buone Pratiche” dell’EU-OSHA è un riconoscimento importante per Perla del Garda, ma anche un invito a continuare su questa strada, esplorando nuove soluzioni tecnologiche e promuovendo una cultura della prevenzione che sia al passo con i tempi.

Verso un’Agricoltura Consapevole: Riflessioni e Prospettive

Il caso di Perla del Garda ci invita a riflettere su come l’agricoltura moderna possa beneficiare delle tecnologie avanzate, non solo in termini di efficienza produttiva, ma anche di sicurezza e benessere dei lavoratori. L’automazione dei processi agricoli, come dimostrato da questo progetto, può ridurre significativamente i rischi legati al lavoro manuale, migliorando le condizioni di vita degli operatori e rendendo il settore più attrattivo per le nuove generazioni.

Una nozione base di agricoltura che si ricollega a questo tema è l’importanza della rotazione delle colture. Così come la tecnologia può automatizzare e rendere più sicuro il lavoro in vigna, la rotazione delle colture è una pratica agricola fondamentale per mantenere la fertilità del suolo e prevenire l’accumulo di parassiti e malattie. Alternare diverse colture sullo stesso terreno permette di sfruttare al meglio le risorse naturali, riducendo la necessità di interventi chimici e promuovendo un’agricoltura più sostenibile.

In un’ottica di agricoltura avanzata, si può considerare l’utilizzo di sensori e droni per il monitoraggio delle colture. Queste tecnologie permettono di raccogliere dati precisi sullo stato di salute delle piante, sull’umidità del suolo e sulla presenza di eventuali stress idrici o nutrizionali. Grazie a queste informazioni, è possibile intervenire in modo mirato, ottimizzando l’uso delle risorse e riducendo l’impatto ambientale dell’attività agricola.

Riflettiamo, quindi, su come l’innovazione tecnologica e le pratiche agricole sostenibili possano convergere per creare un futuro in cui l’agricoltura sia non solo più efficiente e produttiva, ma anche più sicura, rispettosa dell’ambiente e attenta al benessere delle persone.