Zimbabwe verso l’espansione economica: quali sono le reali prospettive?

L’economia dello Zimbabwe si prepara a una fase di espansione nel 2025, sostenuta da una ripresa agricola, dal settore minerario e da investimenti strategici. Tuttavia, persistono sfide significative legate al debito e alla necessità di riforme strutturali.

Previsioni di Crescita e Settori Chiave

Secondo le stime del ministro delle Finanze, Mthuli Ncube, e della Banca Mondiale, l’economia dello Zimbabwe è proiettata a crescere del *6% nel 2025, un aumento significativo rispetto al 2% del 2024. Questa crescita è attribuita principalmente a tre settori chiave: l’agricoltura, il settore minerario e i servizi.

Il settore agricolo è previsto in forte ripresa, con una crescita stimata del 12,8%, grazie alle condizioni meteorologiche favorevoli previste dal fenomeno La Niña, che dovrebbe portare precipitazioni normali o superiori alla media. L’aumento della produzione di mais e tabacco contribuirà in modo significativo a questa crescita.

Il settore minerario beneficia dell’aumento dei prezzi dell’oro e degli investimenti nelle miniere di litio e ferro. La generazione di energia elettrica è attesa in rialzo del 10,6%, mentre il comparto tecnologico vede una prevista espansione del 9,9%.

Sfide e Debito

Nonostante le prospettive di crescita, lo Zimbabwe deve affrontare sfide significative, tra cui un elevato debito pubblico e la necessità di riforme strutturali. Il debito totale del Paese ammonta a 21 miliardi di dollari, suddivisi in 13 miliardi di debito esterno e 8 miliardi di debito interno.
Il ministro Ncube ha manifestato inquietudine per l’incremento degli oneri finanziari che gravano sul paese, il quale ha comportato elevati costi per il servizio del debito e una situazione fiscale insostenibile. L’esigenza prioritaria è quella di stabilizzare i pagamenti del servizio del debito attraverso una riorganizzazione completa con i creditori.

La Banca Mondiale suggerisce di implementare riforme mirate ad assicurare la stabilità dei tassi di cambio e dei prezzi, a ridurre il debito estero e a incentivare gli investimenti in sistemi di irrigazione al fine di accrescere la resilienza del settore agricolo alla siccità.

Il Ruolo del Global Gateway

Il Forum imprenditoriale Ue-Zimbabwe, co-organizzato dall’Unione europea nell’ambito del programma Global Gateway, si terrà ad Harare dal 20 al 22 maggio 2025. Questo evento rappresenta un’opportunità cruciale per attrarre investimenti e promuovere il dialogo tra investitori e decisori politici.

L’evento si concentrerà sulle aree chiave che alimentano lo sviluppo economico dello Zimbabwe, tra cui la produzione orticola e agroalimentare, le fonti energetiche rinnovabili e la filiera estrattiva.

Tra le tematiche che interesseranno trasversalmente il forum figurano i servizi bancari e assicurativi, i trasporti e le attività logistiche.
Lo Zimbabwe offre una combinazione unica di caratteristiche cruciali per gli investimenti e il potenziale commerciale delle imprese internazionali, grazie alla sua posizione strategica nell’Africa meridionale e alla sua ricchezza di risorse naturali.

Prospettive Future e Sostenibilità

Per il periodo successivo al 2025, si prevede che la crescita economica si mantenga su un livello stabile intorno al 5%*, trainata principalmente dalla spesa dei consumatori e dagli investimenti. L’output di energia elettrica è destinato ad aumentare grazie al funzionamento affidabile delle Unità 7 e 8 della centrale termoelettrica di Hwange, oltre al contributo atteso dall’energia verde generata da operatori privati.
Ciononostante, la nazione dovrà affrontare un notevole deficit energetico almeno fino al 2030. È fondamentale investire in infrastrutture e tecnologie sostenibili per garantire una crescita economica duratura e resiliente.

Verso un Futuro Resiliente: Agricoltura e Innovazione

L’agricoltura, pilastro dell’economia dello Zimbabwe, si trova di fronte a sfide cruciali come la siccità e la necessità di modernizzazione. Ma cosa significa, in termini pratici, rendere l’agricoltura più resiliente? Una nozione base è l’irrigazione: sistemi efficienti di irrigazione possono fare la differenza tra un raccolto abbondante e la perdita totale.

E per un’agricoltura avanzata? Pensiamo all’agricoltura di precisione, che utilizza tecnologie come sensori, droni e analisi dei dati per ottimizzare l’uso delle risorse, ridurre gli sprechi e aumentare la produttività.

Riflettiamo: in un mondo sempre più incerto, investire in agricoltura sostenibile e innovativa non è solo una necessità economica, ma anche una questione di sicurezza alimentare e di resilienza per le comunità. Come possiamo, a livello globale, supportare e incentivare queste pratiche per garantire un futuro più prospero e stabile per tutti?