E-Mail: [email protected]
- Proroga PNRR: nuove scadenze al 31 dicembre 2025 per gli investimenti.
- Contributi fino al 65%, incrementabili all'80% per giovani agricoltori.
- Massimo 35.000 € per macchinari agricoltura di precisione e sistemi irrigui.
I recenti sviluppi riguardanti il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) hanno comportato una significativa *proroga delle scadenze, creando nuove possibilità nel settore dell’agricoltura di precisione. Gli agricoltori possono ora sfruttare questa finestra temporale ampliata per integrare tecnologie avanzate e pratiche innovative, migliorando così la sostenibilità delle loro attività. Tale decisione rappresenta un passo fondamentale verso l’ottimizzazione della produttività agricola, rendendo le operazioni più efficienti e riducendo l’impatto ambientale. Questo approccio è in linea con gli obiettivi del PNRR, che mira a trasformare radicalmente il panorama agricolo italiano attraverso investimenti mirati in innovazione tecnologica.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta una chance determinante per il comparto agricolo in Italia; si pone infatti come obiettivo prioritario l’ammodernamento dei macchinari oltre all’introduzione metodologica dell’agricoltura di precisione. In questo contesto si inserisce il decreto recentissimo DRD n. 99 del 24 ottobre 2025, che ha esteso le tempistiche previste sia per il completamento degli investimenti sia per la sottomissione delle richieste di pagamento fino al 31 dicembre 2025. Tale slittamento temporale è stato concesso d’ufficio e offre così maggiore libertà alle aziende agricole e agro-meccaniche nel portare a termine le proprie iniziative beneficiando così dei fondi predisposti. È importante evidenziare come tale scadenza non verrà più modificata; ciò deriva dalla necessaria rigidità impostata dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), riguardante la chiusura definitiva delle operazioni legate al PNRR.
- 🚀 Ottima notizia! Le nuove scadenze del PNRR offrono più tempo per......
- 🤔 Proroga PNRR: un'occasione persa per una vera svolta ecologica?......
- 🌱 Agricoltura di precisione: non solo tecnologia, ma un nuovo patto con......
Focus sugli investimenti ammissibili e le aliquote di contributo
Il PNRR, tramite il suo investimento 2.3, rivolge la propria attenzione verso una fase cruciale: quella della meccanizzazione, associata a pratiche innovative nel comparto agricolo ed alimentare. Tale iniziativa mira ad apportare modernità ai mezzi agricoli esistenti promuovendo la diffusione delle tecniche legate all’agricoltura a precisione. Sono previsti incentivi economici sotto forma di contributi a fondo perduto destinati alle aziende operanti nei settori agricolo ed agro-meccanico; lo scopo è quello non solo d’incrementare la qualità del parco macchine ma anche limitare il carico ambientale generato dall’attività produttiva. Gli investimenti che possono beneficiare sono i seguenti:
Sostegno agli acquisti relativi a strumenti ed attrezzature utili nell’agricoltura precisa.
Rinnovamento del parco veicoli agricoli e zootecnici.
Assistenza finanziaria per aggiornamenti nei sistemi idrici e nelle pratiche relative alla gestione delle risorse idriche.
La percentuale dei fondi erogabili dipende dalla categoria del beneficiario; può raggiungere un massimo del 65% sui costi eleggibili ma può essere incrementata fino al valore dell’80% se si tratta di giovani imprenditori agricoli che soddisfano i criteri definiti nel Piano Strategico della PAC 2023-2027 adottato in Italia. L’importo massimo consentito si attesta a 35.000,00 euro, destinato agli investimenti relativi a macchinari e strumenti nell’ambito dell’agricoltura di precisione, nonché all’innovazione dei sistemi irrigui; contemporaneamente, è fissato un plafond pari a 70.000,00 euro finalizzato alla sostituzione dei veicoli fuoristrada.

Dettagli sui beneficiari e le procedure di domanda
Le opportunità offerte dai contributi PNRR si rivolgono principalmente a imprese agro-meccaniche nonché micro, piccole e medie aziende agricole, comprendendo anche cooperative e associazioni secondo quanto stabilito nell’allegato I del Regolamento (UE) 2022/2472. La procedura per la richiesta dei fondi deve avvenire unicamente in formato digitale attraverso l’applicativo del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN). È essenziale attenersi ai termini prestabiliti per la presentazione delle richieste che differiscono a seconda dell’area geografica. In Lombardia, ad esempio, le domande vanno inoltrate tramite il portale regionale Bandi On Line (B. O. L.), mentre per coloro che operano nella Provincia Autonoma di Trento è necessario accedere al sito web dedicato all’indirizzo https://srt.infotn.it.
PNRR e Agricoltura di Precisione: Un Futuro Sostenibile
Il PNRR si configura come un’opportunità decisiva per il comparto agricolo italiano. Grazie all’ammodernamento delle attrezzature agricole e all’implementazione delle moderne tecniche correlate all’agricoltura di precisione, si registra non soltanto un incremento nell’efficienza produttiva ma anche una significativa diminuzione dell’impatto ambientale; questo favorisce altresì pratiche più sostenibili nella gestione delle risorse naturali. I sussidi stanziati sono evidenti manifestazioni del costante impegno da parte del governo italiano insieme all’Unione Europea volto a facilitare la transizione verso forme d’agricoltura sia contemporanee che resilienti.
Colleghi agricoltori, diciamo le cose come stanno: l’agricoltura al dettaglio, lungi dal rivelarsi come mero trend temporaneo, costituisce invece una autentica trasformazione radicale nel nostro operato quotidiano. Visualizzate l’opportunità straordinaria che avreste nel fornire alle vostre colture esattamente quanto necessario in ciascun momento specifico; paragonate questo processo alla meticolosità necessaria in orologeria! Quello che descriviamo come “potere” proprio dell’agricoltura al dettaglio permette così una fusione tra innovazioni tecnologiche avanzate ed esperienza agronomica utile ad accrescere i risultati ottenuti ed eliminare gli scarti indesiderati.
In aggiunta a tali vantaggi già notevoli provenienti da questa pratica agricola moderna, vi sono ulteriori potenzialità derivanti dall’integrazione della sensoristica sofisticata accoppiata a dettagliate analisi informative sui dati disponibili relativi alla produzione. Gli strumenti attualmente disponibili ci offrono la possibilità di effettuare un costante monitoraggio delle condizioni sia del suolo che delle piante; questo permette di riconoscere tempestivamente potenziali problematiche ed agire in maniera specifica. Immaginate l’utilizzo dei droni: essi sono in grado non solo di mappare ampie aree agricole ma anche di individuare segmenti che richiedono particolare attenzione.
A questo punto desidero invitarvi a considerazioni personali. Qual è il significato dell’agricoltura nel vostro vissuto? Si tratta esclusivamente di una professione o rappresenta piuttosto una vocazione profonda e un collegamento autentico con l’ambiente naturale mentre si contribuisce al sostentamento del pianeta? Se propende per questa seconda visione della questione – quella dell’affetto verso i propri appezzamenti – potreste trovare nell’agricoltura 4.0, definita come “agricoltura di precisione”*, uno strumento incredibilmente utile nelle vostre pratiche quotidiane: essa consente infatti una gestione colturale maggiormente efficiente e rispettosa verso l’ambiente oltre a generare soddisfazioni durature.








