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- Solo l'11% delle aziende agricole ha investito in innovazione (2018-2020).
- Solo il 15,8% delle aziende agricole italiane è digitale.
- Aiuti fino a 2.500 euro per i piccoli agricoltori.
## Agricoltura Europea al Bivio: Innovazione, Ricambio Generazionale e Futuro della PAC
Il settore agricolo europeo si trova di fronte a sfide cruciali che richiedono un ripensamento delle politiche e degli investimenti. In un contesto globale segnato da incertezze geopolitiche, cambiamenti climatici e nuove esigenze dei consumatori, l’agricoltura deve evolvere per garantire la sicurezza alimentare, la sostenibilità ambientale e un reddito equo per gli agricoltori.
## Investimenti e Innovazione: La Chiave per un’Agricoltura Resiliente
Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha sottolineato l’importanza di riportare l’agricoltura al centro delle politiche nazionali ed europee, stanziando 11 miliardi di euro per favorire la modernizzazione e l’innovazione. Tuttavia, i dati rivelano che solo l’11% delle aziende agricole italiane ha investito in innovazione tra il 2018 e il 2020, con forti disparità territoriali. La digitalizzazione è un altro aspetto critico, con solo il 15,8% delle aziende agricole italiane considerate digitali, con variazioni significative tra le regioni più avanzate (59%) e quelle meno innovative (5,5%).
Per superare queste disparità, la Commissione Europea ha proposto un regime agevolato per i piccoli agricoltori, con pagamenti diretti forfettari fino a 2.500 e un quadro semplificato per il sostegno agli investimenti delle piccole realtà agricole, con sussidi fino a 50.000 euro per beneficiario. Queste misure mirano a ridurre gli oneri burocratici e a migliorare l’efficienza del comparto, incentivando l’adozione di nuove tecnologie e pratiche agricole sostenibili.

## Ricambio Generazionale: Un Imperativo per il Futuro dell’Agricoltura
Il ricambio generazionale è un tema centrale per il futuro dell’agricoltura europea. La passione per la terra non basta: servono redditi adeguati, formazione mirata e un accesso facilitato al credito e alla terra. La Politica Agricola Comune dei prossimi anni dovrà assicurare produttività e entrate, evitando trattamenti disuguali, promuovendo al contempo catene di approvvigionamento alimentare eccellenti, innovative e sostenibili.
Una delegazione della Regione Emilia-Romagna ha partecipato all’European Congress on Renewal and Rural Development a Poznan, in Polonia, per discutere del rinnovamento e dello sviluppo rurale, con un focus sul ricambio generazionale e i giovani agricoltori. Nelle sessioni dedicate ai giovani agricoltori, sono emerse le principali difficoltà che rendono arduo l’ingresso nel settore agricolo, ma anche la passione e lo slancio dei giovani che operano in questo ambito.
Le sfide comuni ai giovani agricoltori europei includono la difficoltà di accesso al credito e alla terra, la complessità burocratica, la volatilità dei mercati e gli impatti dei cambiamenti climatici. Per favorire il ricambio generazionale, è necessario semplificare le procedure amministrative, garantire un accesso equo alle risorse, promuovere la formazione e l’innovazione, e sostenere le filiere produttive locali.
## La PAC Post-2027: Una Visione per un’Agricoltura Sostenibile e Resiliente
La Politica Agricola Comune (PAC) è uno strumento fondamentale per sostenere l’agricoltura europea e garantire la sicurezza alimentare. Tuttavia, la PAC deve evolvere per affrontare le nuove sfide e rispondere alle esigenze degli agricoltori e dei consumatori.
Il Commissario europeo all’Agricoltura, Christophe Hansen, ha sottolineato l’importanza di un nuovo approccio, che consideri l’agricoltura come un pilastro strategico per la sovranità alimentare, la sicurezza e l’autonomia dell’Unione. L’iniziativa “Vision for Agriculture & Food”, presentata dalla Commissione Europea, sottolinea con forza l’esigenza di assicurare entrate congrue agli agricoltori, diminuire la dipendenza dalle importazioni e stimolare l’innovazione.
Tuttavia, numerosi governi europei temono che la riforma della PAC rimanga un’ottima prospettiva solo sulla carta, sprovvista delle risorse necessarie per concretizzarsi. Il ministro dell’Agricoltura polacco, Czeslaw Siekierski, ha sottolineato l’esigenza di una dotazione finanziaria specifica per la PAC successiva al 2027, strutturata sugli attuali due pilastri, al fine di garantire la stabilità e la continuità del settore.
## Un Futuro di Sostenibilità e Prosperità per l’Agricoltura Europea
L’agricoltura europea si trova di fronte a un momento cruciale, un’opportunità per ridefinire il suo ruolo nel contesto globale. Affrontare le sfide del cambiamento climatico, garantire un reddito equo per gli agricoltori e promuovere l’innovazione sono imperativi che richiedono un impegno congiunto da parte delle istituzioni, degli agricoltori e della società civile. Solo attraverso una visione condivisa e un investimento adeguato sarà possibile costruire un futuro di sostenibilità e prosperità per l’agricoltura europea.
Amici, parliamoci chiaro: l’agricoltura è un’arte antica, ma anche una scienza in continua evoluzione. Una nozione base che spesso dimentichiamo è l’importanza della rotazione delle colture. Questa pratica, tramandata di generazione in generazione, consiste nell’alternare diverse colture sullo stesso terreno, al fine di migliorare la fertilità del suolo, ridurre l’incidenza di parassiti e malattie, e ottimizzare l’uso delle risorse idriche.
Ma l’agricoltura moderna non si ferma qui. L’agricoltura di precisione, ad esempio, utilizza tecnologie avanzate come sensori, droni e sistemi di geolocalizzazione per monitorare le condizioni del suolo e delle piante, e per intervenire in modo mirato con irrigazione, fertilizzazione e trattamenti fitosanitari. Questo approccio consente di ridurre gli sprechi, aumentare la produttività e minimizzare l’impatto ambientale.
Riflettiamo insieme: cosa possiamo fare, nel nostro piccolo, per sostenere un’agricoltura più sostenibile e resiliente? Forse scegliere prodotti locali e di stagione, informarsi sulle pratiche agricole utilizzate dai produttori, o semplicemente apprezzare il lavoro degli agricoltori che ogni giorno si impegnano a portare cibo sano e sicuro sulle nostre tavole.