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- Il convegno si terrà il 4 dicembre presso la Camera di Commercio Treviso-Belluno.
- Si discuteranno le opportunità derivanti dalla PAC 2023-2027 per l'agricoltura montana.
- Interventi da parte di Giorgio Trentin e Vladi Finotto su strumenti regionali e innovazione.
Il convegno “Innovazione in agricoltura: opportunità e scenari per i territori montani nell’ambito della PAC 2023-2027”, che si terrà il prossimo 4 dicembre presso la Camera di Commercio Treviso-Belluno, rappresenta un’importante occasione per discutere le sfide e le opportunità che l’agricoltura montana deve affrontare nel contesto della Politica Agricola Comune europea. L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio e dal Centro Europe Direct Montagna Veneta, si propone di esplorare come l’innovazione possa diventare un elemento chiave per lo sviluppo sostenibile delle aree montane, integrando tecnologie avanzate e modelli di gestione innovativi con la valorizzazione delle risorse naturali e culturali.
Il Ruolo dell’Innovazione Tecnologica
Durante il convegno, verranno analizzate le strategie e gli strumenti europei che promuovono l’innovazione agricola, con un’enfasi particolare sul ruolo delle giovani aziende e degli imprenditori qualificati. Si presenteranno le occasioni offerte dai finanziamenti europei per il nuovo ciclo di programmazione, mettendo in risalto quanto siano cruciali progetti ben concepiti e creativi.
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Le Sfide dell’Agricoltura Montana
Gli agricoltori della montagna oggi affrontano una serie di difficoltà, tra cui il cambiamento climatico, l’invecchiamento della popolazione e le dinamiche in trasformazione dell’economica turistica. L’innovazione si configura come un motore cruciale per esaltare il potenziale locale e superare schemi di conservazione ormai superati. All’evento parteciperanno rappresentanti di enti ufficiali, esponenti del mondo accademico, operatori locali e associazioni di categoria, favorendo un’interazione tra diversi background e settori per delineare un cammino inclusivo verso un sistema agricolo più sostenibile e competitivo.
Un Futuro Sostenibile per l’Agricoltura Montana
Il programma del convegno prevede una serie di interventi significativi. Giorgio Trentin della Regione Veneto illustrerà gli strumenti regionali per l’innovazione in agricoltura, mentre Vladi Finotto della Venice School of Management si concentrerà sull’ecosistema innovativo veneto. La Cooperativa Pascolando esibirà l’esempio di Malga Van, dimostrando come si possa unire tradizione e modernità. Si terrà successivamente una discussione a tavola rotonda con esponenti di CIA, Coldiretti e Confagricoltura Belluno. Infine, Ezio Busetto e Matteo Aguanno discuteranno rispettivamente del ruolo della formazione e dell’attrattività di Belluno per l’innovazione.
Conclusione: Verso un’Agricoltura Montana Innovativa
L’incontro diventa un’importante possibilità di esaminare la capacità dell’agricoltura montana di guidare uno sviluppo sostenibile, agevolando lo scambio di opinioni e prassi positive tra le diverse componenti del territorio. È essenziale che le comunità montane adottino un approccio proattivo, sfruttando le risorse disponibili per affrontare le sfide future. In agricoltura, una nozione di base importante è la rotazione delle colture, una pratica che aiuta a mantenere la fertilità del suolo e a prevenire l’erosione. In un contesto montano, questa tecnica può essere adattata per ottimizzare l’uso delle risorse naturali e migliorare la resilienza delle coltivazioni. A livello avanzato, l’uso di tecnologie di precisione come i droni e i sensori può trasformare l’agricoltura montana, permettendo un monitoraggio accurato delle condizioni del suolo e delle colture. Questo approccio non solo migliora l’efficienza, ma contribuisce anche a una gestione più sostenibile delle risorse. Considerando tali pratiche, risulta chiara la rilevanza di un’agricoltura che non si limiti a rispettare l’ecosistema, ma sappia adattarsi ai cambiamenti circostanti, garantendo così un avvenire fiorente per le comunità montane.